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#Breve riassunto
#“P” è figlio della dea madre, ma è stato cresciuto da una famiglia di mortali. Solo al compiersi dei diciotto anni viene
#a sapere delle sue origini. Gli viene comunicato che ha altri fratelli, tutti allevati da famiglie mortali, ma che uno
#solo di loro potrà ascendere e diventare immortale, mentre gli altri rimarranno mortali. “P” dovrà affrontare diverse
#prove, in una corsa contro il tempo e contro i suoi fratelli, arrivando anche ad affrontarli più volte. Nel momento in
#cui altri dei e umani, per avere il favore della dea madre, decideranno di parteggiare per alcuni suoi fratelli la sua
#vittoria si allontanerà. Per avere anche solo una speranza di successo dovrà affrontare i nemici più pericolosi mai
#esistiti.



****ATTO 1 - NASCITA****

**Scena 1 - La dea partorisce**
La dea madre sta per dare alla luce i suoi figli. Distesa sul letto, è circondata dalle ancelle che la rinfrescano con
bende sacre intinse nell’acqua più pura. I suoi respiri sono sempre più veloci, il momento è vicino. Finalmente accade:
sul suo petto compare una grande sfera di luce che in un attimo si separa in molteplici piccole luci che scattano verso
l’alto. Dopo alcuni secondi cominciano a scomparire in piccoli scoppi purpurei.

**Scena 2 - Una nuova famiglia**
Nel bel mezzo della notte decine di coppie stanno aspettando davanti al tempio dedicato alla dea madre che si compia il
miracolo, così come accade ogni cinquanta anni presso ognuno dei suoi templi. Una fra le coppie riceverà la benedizione
della dea madre ed avrà il compito di crescere uno dei suoi figli.
Nel cielo scoppia una luce, che illumina completamente il tempio ed i suoi dintorni. La palla di luce cade verso il
basso, si sfalda, diventa sempre più piccola fino a schiantasi al suolo. Da quel momento diventa un’onda luminosa che
scorre veloce tra la folla. Un attimo dopo l’onda si avvolge intorno ad una delle donne ed al suo compagno, poi
svanisce.
La donna ha gli occhi puntati al cielo ed una sottile linea luminosa le disegna un simbolo su una guancia. La piuma
pulsa per un attimo, poi la luce svanisce e lascia una flebile traccia scura sulla pelle.
L’uomo ha gli occhi chiusi e la linea di luce disegna lo stesso simbolo che era stato tracciato sulla guancia della
donna sulla mano dell’uomo.
La donna cade mentre l’uomo barcolla. Vengono subito soccorsi dalle persone attorno a loro e poco dopo le sacerdotesse
della dea li prendono in custodia, portandoli oltre le porte del tempio.
Le porte si chiudono dietro a loro e quella notte uno dei figli della dea viene concepito dalla coppia mortale.