% Mutabilità
La mutabilità, ossia la capacità di cambiare qualcosa, funziona in Rust un po' diversamente che in altri linguaggi. Il primo aspetto della mutabilità in Rust è il fatto di non esserci per default:
let x = 5;
x = 6; // errore!
Si può introdurre la mutabilità con la parola-chiave mut
:
let mut x = 5;
x = 6; // non c'è problema!
Questo è un legame di variabile mutabile. Quando un legame è mutabile,
significa che si può cambiare ciò a cui quel legame punta. Perciò nell'esempio
sopra, non è tanto che il valore alla posizione x
cambia, quanto che
il legame passa dal puntare un i32
al puntarne un altro.
Si può anche creare un riferimento ad esso, usando &x
, ma se si vuole
usare il riferimento per cambiarlo, ci vorrà un riferimento mutabile:
let mut x = 5;
let y = &mut x;
y
è un legame immutabile a un riferimento mutabile, il che significa che non
si può legare 'y' a qualcos'altro (y = &mut z
), ma y
può essere usato
per legare x
a qualcos'altro (*y = 5
). Una distinzione sottile.
Naturalmente, se servono entrambi:
let mut x = 5;
let mut y = &mut x;
Adesso y
può essere legato a un altro valore, e inoltre il valore che sta
referenziando può essere cambiato.
È importante notare che mut
fa parte di un pattern, e perciò
si possono fare cose come questa:
let (mut x, y) = (5, 6);
fn foo(mut x: i32) {
# }
Si noti che qui la x
è mutabile, mentre la y
non lo è.
Però, quando diciamo che qualcosa è ‘immutabile’ in Rust, non intendiamo che
è impossibile cambiarla: ci stiamo riferendo alla sua ‘immutabilità esteriore’.
Si consideri, per esempio, Arc<T>
:
use std::sync::Arc;
let x = Arc::new(5);
let y = x.clone();
Quando chiamiamo clone()
, l'oggetto di tipo Arc<T>
deve aggiornare
il conteggio dei riferimenti. Però qui non abbiamo usato nessun mut
, x
è
un legame immutabile, e non abbiamo preso il valore &mut 5
né altri valori.
E allora?
Per capirlo, dobbiamo tornare al nucleo della filosofia guida di Rust, che è la sicurezza di memoria, e al meccanismo col quale Rust la garantisce, che è il sistema di [possesso][possesso], e più specificamente, il [prestito][prestito]:
Si possono avere l'uno o l'altro di questi due tipi di prestiti, ma non entrambi allo stesso tempo:
- uno o più riferimenti immutabili (
&T
) a una risorsa,- esattamente un riferimento mutabile (
&mut T
).
Perciò, questa è la vera definizione di ‘immutabilità’: è sicuro che ci siano
due puntatori a questo oggetto? Nel caso di Arc<T>
, sì: la mutazione è
contenuta interamente dentro la struttura stessa. Non si presenta all'utente.
Per questa ragione, passa un &T
a clone()
. Se gli avesse passato
un &mut T
, però, sarebbe un errore.
Altri tipi, come quelli nel modulo std::cell
, sono
nella situazione opposta: mutabilità interiore. Per esempio:
use std::cell::RefCell;
let x = RefCell::new(42);
let y = x.borrow_mut();
RefCell passa dei riferimenti &mut
a ciò che c'è al suo interno usando
il metodo borrow_mut()
. Non è pericoloso? Che succede se facciamo:
use std::cell::RefCell;
let x = RefCell::new(42);
let y = x.borrow_mut();
let z = x.borrow_mut();
# (y, z);
Di fatto questo andrà in panico, in fase di esecuzione. Questo è quello che fa
RefCell
: forza le regole di prestito di Rust in fase di esecuzione, e va in
panic!
se sono violate. Questo ci consente di aggirare un altro aspetto
delle regole di mutabilità di Rust. Prima parliamone.
La mutabilità è una proprietà o di un prestito (&mut
) o di un legame
(let mut
). Ciò significa che, per esempio, non si può avere
una struct
con alcuni campi mutabili e altri immutabili:
struct Punto {
x: i32,
mut y: i32, // non si può
}
La mutabilità di una struct sta nel suo legame:
struct Punto {
x: i32,
y: i32,
}
let mut a = Punto { x: 5, y: 6 };
a.x = 10;
let b = Punto { x: 5, y: 6};
b.x = 10; // errore: non si può assegnare al campo immutabile `b.x`
Però, usando Cell<T>
, si può emulare la mutabilità a livello
di campo:
use std::cell::Cell;
struct Punto {
x: i32,
y: Cell<i32>,
}
let punto = Punto { x: 5, y: Cell::new(6) };
punto.y.set(7);
println!("y: {:?}", punto.y);
Questo stamperà y: Cell { value: 7 }
. Abbiamo aggiornato y
con successo.